Se l’uggioso e freddo clima invernale mette il cattivo umore, pianificare le prossime vacanze può essere sicuramente un buon modo per combatterlo, consentendoci così di viaggiare per lo meno con la fantasia. E se siete stanchi delle solite vacanze su spiagge affollate o su già battuti sentieri di montagna forse potreste pensare di fare un bel viaggio in Provenza. E se vi state chiedendo in Provenza cosa vedere continuate a leggere e resterete stupefatti dalla quantità di luoghi di interesse e delle infinite possibilità che questa terra offre.
Provenza: principali luoghi di interesse
Situata nel ridente sud- est della Francia, non troppo lontano dal confine italiano, la regione della Provenza offre un paesaggio molto variegato e capace di accontentare gli amanti del mare e della montagna così come gli appassionati di arte, storia e cultura. Come principali luoghi di interesse per gli amanti delle città d’arte segnaliamo sicuramente la multietnica Marsiglia famosa per la pittoresca zona portuale, per la mirabile architettura religiosa come la Vieille Major e la superba abazia di Saint Victor oltre che per il vivace quartiere di Le Panier, la Montmartre marsigliese ricca di vicoli, negozietti etnici e ritrovi di artisti. Un altro degli imperdibili luoghi d’interesse artistico di questa magnifica regione è Aix-en-Provence, ripetutamente celebrata da Cezanne nelle sue tele più celebri, alcune delle quali esposte, insieme a pittori Italiani e Fiamminghi nel bellissimo Musée Granet. Perdersi tra i vicoli brulicanti di vita e tra i profumati mercati di Vieil aix per poi ritrovarsi a contemplare gli elegantissimi palazzi del Quartiere Mazarin o la mirabile Cattedrale Saint Sauveur sarò un’esperienza davvero sorprendente e indimenticabile. E poi in Provenza cosa vedere se non le profumatissime distese di Valensole o le impressionanti Gole del Verdon a picco sulle acque cristalline del fiume omonimo? In fine come dimenticare di fare una capatina a Les Calanques con le sue calette circondate da una natura lussureggiante e incontaminata.
Provenza: itinerari per tutte le esigenze.
Essendoci in Provenza cosa vedere in quantità e per tutti i gusti è bene strutturare il proprio viaggio in itinerari magari tematici. Una possibilità per i visitatori più allenati e instancabili è quella di montare in sella e avventurarsi in un bike tour lungo i sentieri che tra vigneti e campi di lavanda si snodano nella parte meridionale della regione toccando città d’interesse storico come Avignone e panorami mozzafiato come quello godibile dalle cime frastagliate dei Mont Destelles. Anche per gli amanti del turismo enogastronomico in Provenza cosa vedere ce ne sono eccome: ognuna delle principali città provenzali è infatti associata ad una ben precisa specialità culinaria. Basti pensare alla bouillabaisse di Marsiglia, la celebre zuppa con tre diverse specie di pesce e dalle mille possibili varianti, alla Salade Niçoise, la famosa insalata che deve il suo nome alla città di Nizza o, ancora, al Tian d’Aubergines la variante francese della nostra parmigiana, piatto tipico di Avignone. Ecco che il nostro viaggio in Provenza può quindi trasformarsi in un vero proprio pellegrinaggio gastronomico annaffiato magari dai vini più celebri della regione: Cabernet Sauvignon, Mourvèdre, Syrah, Grenache Noir e Cinsaut.
Provenza: quando andare?
Per apprezzare a pieno le bellezze naturali della Provenza la stagione migliore è sicuramente quella primaverile oppure agli inizi dell’estate, quando le temperature non sono ancora incandescenti e permettono lunghe escursioni a piedi o in bicicletta. Difficilmente si riuscirà a vedere tutto quanto questa meravigliosa regione ha da offrire in pochi giorni è consigliabile venirci in più riprese. Un’idea può essere quella di sfruttare le vacanze Pasquali per una fugace vacanza naturalistica nel sud della regione per poi ritornare in estate e dedicarsi ad una visita più approfondita delle principali città e luoghi di interesse.