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Solo traveller sul lago di Garda: ecco che vuol dire e alcuni consigli

I solo traveller sul lago di Garda possono svolgere tantissime attività per divertirsi e per esplorare proprio la loro personalità, arrivando a capire nei minimi dettagli ogni sfaccettatura del loro carattere. Si tratta infatti di viaggiatori che trascorrono il loro soggiorno esclusivamente da soli. In tanti si concentrano su attività sportive, ma altri preferiscono il contatto diretto con la natura, anche se ci sono anche tante altre idee da poter seguire.

Solo traveller sul lago di Garda: che cosa vuol dire

I Solo traveller vengono chiamati in questo modo perché viaggiano da soli e vivere un’esperienza del genere sul lago di Garda può essere davvero qualcosa di unico. Ognuno ovviamente può organizzare un viaggio di questo tipo, anche se, secondo alcuni studi, pare che le donne che puntano su questa tipologia di vacanze siano più numerose degli uomini. Quando si sceglie un’opzione del genere si può imparare moltissimo, proprio su sé stessi. In questo modo si capiranno di più le proprie sensazioni, i propri bisogni, ma soprattutto si imparerà a cavarsela in maniera del tutto autonoma.

Non solo si miglioreranno le proprie abilità organizzative, ma soprattutto si potrà fare tutto ciò che si vuole senza rendere conto a un’altra persona. In più non si dovranno evitare alcune attività solo magari per accontentare l’altro o solo perché l’altro non può svolgerle. Il viaggio da solo traveller sul lago di Garda offre moltissimo non solo dal punto di vista di crescita personale, ma anche a livello di esperienze. Sono proprio queste che tra l’altro consentono alle persone di mettersi alla prova. Per fare un esempio, ci sono persone che proprio percorrendo la natura lacustre del posto riescono a imparare ad ascoltarsi, proprio tramite il silenzio. Circondati solo da paesaggi naturali meravigliosi e da suoni particolari, totalmente provenienti dall’ambiente naturale, potranno migliorarsi sempre di più. Un consiglio per conoscere se stessi attraverso i viaggi in questione è proprio quello di rimanere il più a lungo possibile con il verde, l’acqua, l’aria fresca e pulita e non solo.

I suggerimenti

Per vivere al meglio l’esperienza in questione, ci sono viaggiatori solo traveller che preferiscono provare a svolgere qualche attività sportiva. Per fare qualche esempio, c’è chi vuole provare la canoa, chi l’e-bike o la mountain bike, ma anche il windsurf, il kitesurf, ma non solo. Anche le passeggiate a cavallo possono essere un modo per provare qualcosa di nuovo o per entrare in contatto ancora di più con la magia del posto. Per godersi al meglio poi un viaggio da soli non si dovrà dimenticare di assaporare ogni piatto particolare del posto, senza lasciarsi scappare nessuna meraviglia culinaria. Conoscere anche i dettagli sulla cucina tipica di un luogo vuol dire saper sperimentare frontiere nuove, imparare e soprattutto anche divertirsi provando nuovi sapori.

I solo traveller poi potranno ovviamente godersi anche esperienze diverse come quelle di mental coaching, ma anche di meditazione, di yoga e di benessere. Tra l’altro un altro consiglio utile può essere quello di cercare di viaggiare il più possibile solo in compagnia della natura, cioè senza nemmeno servirsi di aiuti tecnologici. L’ideale sarebbe anche evitare l’uso di navigatori, ma puntare solo su mappe cartacee o indicazioni fornite dagli abitanti del posto. In questo modo sarà possibile anche sperimentare, esplorare i luoghi proprio cercando di sfidare se stessi e senza dubbio sarà divertente.