Cosa sono e perché si parla di sistemi operativi alternativi per PC o per smartphone? Cosa significa sistema operativo alternativo open source e quali sono le sue caratteristiche?
I sistemi operativi alternativi rappresentano sicuramente una realtà molto interessante perché, in effetti, vi sono al giorno d’oggi in commercio diverse alternative gratuite che possono essere utilizzate da parte dell’utente. Alternative che, in effetti, potrebbero essere scelte da chi, per esempio – nel caso del pc – non si trova bene con Windows e da chi vorrebbe poter contare su un altro sistema operativo che venga utilizzato per lo smartphone.
Vediamo nel dettaglio, quindi, quale potrebbe essere un interessante ed innovativo sistema operativo per pc o per smartphone, senza che ciò significhi incorrere in brutte sorprese.
Sistemi operativi per PC: ecco alcuni tra i più interessanti
Il computer è, al giorno d’oggi, uno strumento a dir poco indispensabile per la quotidianità: lo si utilizza, ad esempio, per lavoro ma anche per studio, lo si usa per svago e per esigenze ludiche, per giocare e per rilassarsi, magari dopo una estenuante giornata di lavoro. Oppure lo si utilizza quotidianamente per soddisfare esigenze professionali: pensiamo ad un architetto o un ingegnere, che ogni giorno usa il suo computer utilizzando elementi e software professionali di un certo livello; pensiamo anche ad un insegnante, che può utilizzare invece il suo computer per preparare schemi o lezioni; pensiamo, ancora, ad uno studente, che lo utilizza per studiare.
Il computer fa parte della nostra quotidianità: e per questo motivo, è esigenza abbastanza comune e ordinaria poter contare su uno strumento sicuro, a prova di qualunque necessità, come appunto un computer con sistema operativo garantito.
In genere, oggi conosciamo due opportunità: una è data dal sistema operativo Windows, che oggi rappresenta la quotidianità di una gran parte di persone che utilizzano il computer per lavoro o professione, o per gioco; l’altra è data invece da Apple, che con il suo iOS rende possibile lo svolgimento del lavoro, del gioco, da parte di un’altra grande fetta di utenti.
In ogni caso, è possibile che si abbia l’esigenza di contare su un sistema operativo alternativo per PC. In questo caso, oggi possiamo parlare di alcuni sistemi alternativi, che possono essere installati in maniera del tutto gratuita sul proprio computer.
Ubuntu è forse il più conosciuto sul commercio. Parliamo di un sistema davvero alternativo, che è stato ideato nel 2004 proprio per dare la possibilità agli utenti di avere un prodotto libero e alternativo alle possibilità che in genere vengono fornite. È molto facilmente utilizzabile, ed è forse uno dei migliori sul mercato. Un’altra alternativa è data da Manjaro, seguita da Solus, altamente open source.
Sistemi operativi alternativi per smartphone: ecco alcune possibilità
Normalmente, lo smartphone, anch’esso dispositivo considerato sempre più utile ed efficace, è un prodotto che viene fornito in vendita già con il suo sistema operativo. A seconda del tipo di smartphone che abbiamo scelto, è stato montato su di esso un sistema che rende possibile lo svolgimento delle normali e quotidiane attività tipiche dello smartphone.
Al giorno d’oggi, anch’esso è uno strumento dalle potenzialità insuperabili: stiamo infatti parlando di un prodotto che ci permette di giocare, di comunicare anche attraverso i servizi di messaggistica istantanea, e che ci consente di svolgere delle attività che molti anni fa si sarebbero potute svolgere solo per mezzo di un dispositivo come un computer.
Con il nostro telefono cellulare, che non è più solo un semplice dispositivo per telefonare e per mandare messaggi, possiamo quindi andare su Internet, scattare e condividere immagini e video, effettuare bonifici o pagamenti, oppure giocare, leggere, informarsi, fare acquisti. Per questo motivo, è bene che anche lo smartphone sia di elevato livello e garantisca sicurezza e la massima usabilità.
Il problema di molti sistemi operativi alternativi – o meglio la paura che riguarda gli utenti in merito – è che non si possa puntare su queste caratteristiche. In realtà, ciò è invece del tutto possibile semplicemente affidandosi a sistemi operativi di diversa usabilità, ma bisogna scegliere bene ed essere certi delle caratteristiche di questi prodotti.
Al momento attuale, sono Android ed iOS che hanno lo scettro in mano, contro le rimanenze di altri sistemi come Symbian e Windows Phone. Eppure, qualche piccola risorsa, seppur in qualche modo ancora in erba e quindi da testare a seconda proprio dello smartphone e delle nostre reali preferenze, può essere individuata. Pensiamo soprattutto ad alcuni derivati di Android, come ad esempio MaruOS, con Custom ROM basata su Debian, che è un vero e proprio open source su dispositivi come Nexus 5, 7, 5X e 6P. un’alternativa valida è data invece da Ubuntu Touch che fa sempre parte dei sistemi Ubuntu ma è realizzato interamente per dispositivi portatili come smartphone, in grado di garantire una grande competitività con altri sistemi alternativi ad Android. Stabile, potente e funzionale, si tratta di un prodotto di elevato livello qualitativo
Sistemi operativi alternativi open source: cosa e quali sono
Alcuni dei sistemi operativi alternativi ai tradizionali di cui abbiamo parlato hanno anche la caratteristica di essere open source. Prima di capire quali sono e come individuare questi sistemi, ci preme ricordare che un sistema alternativo di questo genere è un sistema detto “a codice sorgente aperto”: parliamo, quindi, di sistemi in cui è possibile non solo utilizzare liberamente il sistema operativo – che è appunto gratuito – ma anche poter studiare e quindi potenzialmente migliorare il suo codice sorgente. In questo modo, i contenuti sono aperti ed i programmatori hanno la totale libertà di modificare e di migliorare quel sistema, rendendolo disponibile agli utenti.
Questo è un grande vantaggio per l’utente finale, che potrà avere la possibilità di utilizzare un prodotto che va sempre in continua evoluzione e verso il continuo miglioramento. Tra di essi ritroviamo, ad esempio, React OS, nato allo scopo di rendere possibile l’usabilità da parte di tutti gli utenti e quindi di rendere possibile anche l’uso dei programmi appositamente studiati per Windows: ottimo sistema, che però non rende possibile l’uso di alcuni dei programmi per Windows, tra cui MS Office.
Un’altra possibilità open source è data da Haiku OS, dotato di interfaccia minale, molto leggero e quindi totalmente veloce ed in grado di rispondere in maniera celere ai comandi.