Nel corso degli ultimi anni, pensando al settore tecnologico della telefonia mobile, molto spesso la sfida si è ridotta a due concorrenti principali, due colossi che da almeno un lustro a questa parte hanno rappresentato il non plus ultra per questo mercato: Apple da una parte, Samsung dall’altra.
Se Apple, la quale alcuni anni fa apportò una sorta di rivoluzione nel campo della telefonia mobile, ponendo quelle che sono le basi per lo smartphone moderno, si è sempre concentrata singolarmente sullo sviluppo di device di fascia alta (talvolta con alcune relative revisioni), Samsung ha invece agito ad ampio spettro, sviluppando e producendo continuamente apparecchi telefonici di fasce diverse, adatti a tutte le tasche.
Attualmente, parlando di dispositivi di top gamma prodotti proprio da Samsung, i migliori sono senz’altro quelli appartenenti alla “famiglia” S6, ossia il Samsung Galaxy S6, il Samsung Galaxy S6 Edge ed il Samsung Galaxy S6 Edge Plus. Tuttavia, tra ormai pochissime settimane, un nuovo smartphone di fascia alta dovrebbe registrare il proprio debutto sul mercato internazionale della telefonia mobile, apportando una serie di caratteristiche e peculiarità tecniche che dovrebbero essere estremamente innovative e performanti: il Samsung Galaxy S7.
Attesissimo non soltanto dai molti appassionati e clienti fidelizzati dell’azienda sudcoreana, ma anche da molti esperti e addetti ai lavori, il Samsung Galaxy S7 ha iniziato a far parlare prepotentemente di sé già a partire dalla scorsa estate, tanto che sono state numerose le indiscrezioni e le voci di corridoio che lo hanno riguardato già da parecchie settimane antecedenti alla sua presentazione ufficiale. Presentazione che, stando a diversi rumors presenti sul web, dovrebbe avvenire nel mese di febbraio 2016, intorno al 21, presso un evento appositamente dedicato, il Samsung Galaxy Unpacked 2016.
Cosa aspettarsi, dunque, da questo eccezionale device? Ribadendo che, in ogni caso, non vi sono al momento delle conferme ufficiali da parte di Samsung, ma solo indiscrezioni rimbalzate da siti più o meno autorevoli, la caratteristica più interessante del Samsung Galaxy S7 è che non dovrebbe arrivare da solo, ma in diverse varianti, analogamente a quanto accaduto col suo predecessore di top gamma.
Infatti, al Samsung Galaxy S7 dovrebbe affiancarsi un Samsung Galaxy S7 Edge, con una parte dello schermo curva. Ma non solo.
Probabilmente, ci sarà anche un Samsung Galaxy S7 Plus, una versione più grande di quella basilare e forse dotata di funzioni e peculiarità leggermente più elevate. Senza scordare, infine, anche il Samsung Galaxy S7 Edge Plus, presumibilmente il migliore dell’intero lotto, quello che dovrebbe garantire le prestazioni migliori.
Per quel che concerne la scheda tecnica, anche qui non ci sono conferme da parte della casa asiatica, ma soltanto voci di corridoio che, però, circolano sul web già da diverso tempo, avendo quindi già il sapore dell’ufficiosità. In particolare, si parla di due processori diversi, entrambi estremamente potenti (nei primi test, si parla di prestazioni vicine a quelle di un buon computer portatile) uno dei quali, il nuovo Qualcomm Snapdragon 820, dovrebbe essere in dotazione degli apparecchi venduti nel continente asiatico ed in quello americano; l’altro, invece, l’Exynos 8890, probabilmente resterà appannaggio della vecchia Europa.
Il sistema operativo, chiaramente, sarà l’ultima creatura di Android, il nuovissimo Marshmallow.
