Per quanto concerne la parte esclusivamente economica e finanziaria del Belpaese, come purtroppo sappiamo ormai fin troppo bene, la crisi – di cui si parla sempre di più e che ha colpito nazioni al mondo, ed il nostro paese in maniera particolare – è stata ed è tuttora veramente devastante. Negli ultimi due lustri, infatti, sono state tantissime le imprese piccole o grandi, le aziende di piccola o media grandezza, e in generale gli esercizi commerciali che sono stati costretti a chiudere i battenti in maniera definitiva. In moltissimi, e non soltanto tra i più giovani, si sono trovati di punto e in bianco senza lavoro e senza grandi prospettive per il futuro, fattore, questo, che tra le conseguenze principali ha visto anche un blocco parziale, ed in alcuni casi estremi persino totale, del mercato in determinati settori. Il potere d’acquisto del comune cittadino, in questo modo, è andato diminuendo sempre di più, impoverendo le famiglie e portando ad una situazione che, di anno in anno, diventa sempre più difficoltosa e problematica.
È stato soprattutto a causa di tutto ciò che, perfino un evento che di norma è sempre stato atteso con grande impazienza e speranza, come quello dei saldi invernali, negli ultimi anni ha avuto un riscontro sempre peggiore: insomma, pur di risparmiare qualche soldo per far fronte alle spese più importanti ed incombenti, molti italiani nel tempo hanno rinunciato addirittura ad acquistare vari articoli come capi d’abbigliamento e simili, indebolendo ulteriormente un mercato che, nell’ultimo decennio, ha vissuto, per quel che concerne l’Italia, uno dei suoi periodi più infelici e decisamente meno floridi.
Dallo scorso anno appena trascorso, di certo, le cose non si sono normalizzate di punto e in bianco, tuttavia in molti hanno notato alcuni piccoli, incoraggianti miglioramenti. Pur se per molti la situazione lavorativa, economica e finanziaria è ancora precaria e zoppicante, per altri le cose sono andate un po’ meglio rispetto al passato, ed in questo periodo di feste natalizie appena passate, finalmente, hanno avuto l’opportunità di spendere qualcosina in più, e di mettere del denaro da parte. Ecco perché, rispetto agli anni passati, pare che i prossimi saldi invernali, adesso, siano maggiormente attesi dai consumatori.
Resta da capire, adesso, quando avranno finalmente inizio questi saldi. Come ogni anno, naturalmente, si parla dei primi giorni del mese di gennaio del 2016, e, nello specifico, salvo una sola, unica eccezione, pare che tutte le regioni del Belpaese partiranno all’unisono: solo la Sicilia, però, ha scelto di partire con largo anticipo rispetto alle altre. E le altre regioni italiane?
Se le indiscrezioni che hanno preso a circolare nel corso delle ultime ore sono veritiere, non dovranno attendere molto di più: si parla, infatti, del 5 gennaio 2016, e quindi il giorno precedente all’ultima festa di questo periodo invernale, l’Epifania.
Pur se il presidente della Federconsumatori, Rosario Trefiletti, si auspica un futuro in cui ci sarà la possibilità di avere vari periodi di saldi sparsi per tutto l’anno, è pur vero che, adesso, finalmente, dopo quasi un paio di lustri, i cittadini avranno finalmente un potere d’acquisto leggermente superiore al passato più recente.