L’arredamento fai da te è oggi una possibilità che molte persone hanno, grazie allo sdoganamento dell’interior design, che non è più qualcosa di comprensibile solo agli esperti, ma che ognuno di noi può conoscere ed applicare. Arredare la propria casa in maniera autonoma è una vera e propria soddisfazione: ma quali sono i metodi possibili e gli stili a cui fare riferimento?
Quando si pensa ad un tema così delicato come l’arredamento fai da te, in genere si pensa ad un risultato che potrebbe essere in qualche modo compromesso dalle scarse conoscenze del settore. Questa considerazione è abbastanza influenzata dalle abitudini di un tempo, in cui, per l’arredamento della propria casa, era per lo più molto comune e diffuso fare riferimento a persone esperte e qualificate nel settore dell’interior design.
Oggi le cose sono cambiate: sia perché si sono modificate le esigenze comuni, sia perché si è più consapevoli delle proprie capacità, che possono essere ottenute e migliorate con l’esperienza, sia per merito di una rivoluzione che riguarda la maggior parte delle persone, sempre più orientate al rispetto dei propri gusti, prima ancora che a quello per le regole di stile.
E proprio in considerazione dei vari gusti di ognuno di noi, l’arredamento fai da te può essere quindi orientato a diversi stili che rispettano, appunto, le specifiche necessità estetiche e le propensioni più svariate: parliamo quindi di arredamento fai da te in stile shabby chic, di arredo vintage, e di arredo etnico. Tre stili molto differenti, ma tutti meritevoli di un certo rispetto e approfondimento.
Arredamento vintage fai da te: colori ramati e pastello per dare una impronta unica alla casa
Per ottenere un perfetto arredamento vintage in stile fai da te, non è per nulla detto che si debbano necessariamente spendere molti soldi: talvolta, infatti, è sufficiente avere delle idee originali e magari, con un po’ di fantasia e creatività e con l’aiuto delle regole dettate da quel dato stile, possiamo ottenere dei risultati davvero soddisfacenti.
Le caratteristiche del tema vintage sono date da un ritorno ad un’atmosfera unica, che ricorda nei colori, negli stili, e nella tipologia di mobili e decorazioni, le case di un tempo. Se ci pensiamo, può essere vintage una vecchia macchina da scrivere, da posizionare su una scrivania in legno con vetro applicato sul piano, ed allo stesso tempo può essere vintage un vecchio telefono o una vecchia radio.
Anche il bagno può essere oggetto di questo tipo di modifiche: colori ramati, atmosfera antica con sanitari bianchi in porcellana oppure di colorazione grigia, ed il ritorno a tonalità anche pastello, possono donare all’ambiente uno stile davvero essenziale e dare un’impronta unica. Per quel che riguarda i mobili e le decorazioni, e quindi gli oggetti, è possibile, con una spesa minima, acquistare piccoli pezzi presso i mercatini dell’usato oppure in vecchie cantine. Gli oggetti possono essere poi rivisitati secondo propri gusti e secondo delle propensioni artistiche e creative personali: e così, una vecchia bicicletta può diventare un simpatico portavasi oppure addirittura trasformarsi in un supporto per il lavandino del bagno.
Ognuno di noi, dotato di creatività, può rendere un ambiente vintage, con poca spesa e con tanta fantasia e voglia di osare, donando così una impronta unica alla casa.
Arredamento shabby chic fai da te: il ritorno all’antico, con la delicatezza delle tonalità pastello e la naturalezza di materiale grezzo
Anche l’arredamento shabby chic può essere uno stile molto vicino al vintage. Con qualche differenza che riguarda sia i colori e le tonalità utilizzate, sia il tipo di materiale proposto.
Molte persone, spesso ammaliate dalle vetrine di negozi che propongono mobiletti o poltroncine in stile shabby a prezzi a dir poco elevatissimi, credo che arredare abilmente una casa in questo stile significhi spendere un sacco di soldi. Questa affermazione va corretta, invece: perché in questo caso, con un po’ di creatività e conoscendo le regole dello shabby chic, possiamo trasformare anche i nostri vecchi mobili utilizzando questo stile e quindi abbiamo delle opportune possibilità per rendere la nostra casa con l’aspetto desiderato.
Quali sono le caratteristiche del tema shabby chic? Prima di tutto, i colori: tinte pastello, più delicate possibile, con variazioni leggere che vanno dal bianco anche sporco fino all’azzurrino o al rosa. Poi, le forme: possibilmente non lineari, ma al contrario stondate e rotondeggianti, con una sorta di ripresa alle forme barocche, per dare alla casa un aspetto movimentato e non “preconfezionato”. Infine, i materiali: più grezzi sono, meglio è. E quindi, via libera anche nelle decorazioni ad elementi come ad esempio oggetti smaltati di bianco, o ancora rivestiti in iuta e stoffe, cuoricini e pizzi.
In questo senso, la fantasia è d’obbligo, anche nel recuperare vecchi elementi da riciclare in maniera creativa: e per ottenere oggetti di questo tipo ci si può affidare sia a ciò che abbiamo in casa – un vasetto di marmellata può diventare anche un bellissimo portacandela rivestito con un tela grezza e qualche pizzo, ad esempio – sia ai mercatini dell’usato o vintage, dove si possono trovare molti prodotti.
Arredamento etnico fai da te: un ritorno allo stile orientale, con tessuti colorati drappeggiati, uso intelligente della luce, e profumi speziati
Tutto ciò che è oriente vi piace e sembra fare per voi? In questo caso potreste apprezzare moltissimo l’idea di arredare, per mezzo dell’arredamento fai da te, in stile etnico: uno stile chiaramente orientale, che può essere ricordato anche senza troppe spese, attraverso un uso intelligente dei cinque sensi.
La vista può essere soddisfatta attraverso la visione di un ambiente unico nel suo genere, composto da tonalità accese e variopinte, come ad esempio cuscini colorati, uso di piante e decorazioni ed illuminazione. L’olfatto può essere chiaramente soddisfatto dall’uso di incensi e di odori speziati, come ad esempio cannella e chiodi di garofano, anice stellato, curcuma, odori che possono essere presenti sia in cucina – attraverso, ad esempio, la cottura di una buonissima torta a base di spezie, potendo soddisfare così anche il gusto – che in soggiorno, con una candela profumata, un bastoncino di incenso oppure del pout purri. L’udito trova la sua soddisfazione nell’uso di musiche e strumenti orientali, che possono essere posizionati in un angolo della stanza: pensiamo ad una campana tibetana, il cui suono può essere molto rilassante.
Infine, il tatto: arredare casa con tessuti drappeggiati, cuscini, ed attraverso l’uso sapiente del tessuto che può essere usato ed accarezzato, è il must dell’arredamento fai da te in stile etnico.